martedì 15 aprile 2008

Easyway!

Ho quasi finito di disegnare la Madonna della visitazione, una giovane Maria con il pancione che racchiude in pochi centimetri cubici il mistero della sua maternità.
Di certo non posso ritenere perfetto il risultato, ma per essere un tentativo dopo anni, e forse il primo nell’ambito della figura umana, beh, mi ritengo soddisfatta.

Su skype c’è Edo che mi dice che vuole parlarmi.
“Gaia, l’altro giorno eravamo a Roh e siamo andati a un concerto e … eri molto più bella tu!”, dice ridendo.
I miei occhi si spengono, mi chiedo perché ancora una volta la mia tranquillità deve essere disturbata dai ricordi di quel periodo bello ed orribile allo stesso tempo.
“Edo! Ma perché mi parli di sti qui?”, rispondo io triste.
“Scusa, non pensavo ti turbasse! Poi volevo dirti che ho smesso di fumare!”, sorride.
“Ecco, questa si che è una notizia! Come hai fatto?”, chiedo io interessata
“Ho letto un libro, EasyWay! Voglio uccidere il piccolo mostro!”, dice ridendo.
“Edo, ti prego: mandamelo anche a me. E’ da tempo che vorrei smettere, ma non ci riesco!”
Mi passa il libro per mail e lo inizio a leggere.
Ogni riga che leggo è un pensiero che va a Lui, mi domando quanto sarebbe orgoglioso di me se riuscissi a smettere, o forse non darebbe troppa importanza alla cosa, visto che nel libro c’è scritto chiaramente che chi non fuma non può assolutamente capire le scelte del fumatore.
Sono decisa a smettere, ancora non so quando, ma presto lo farò.

Intanto la mia storia con Lui sembra toccare il fondo.
I troppi litigi stanno minando l’idea di un futuro insieme.
Mi manca averlo vicino, parlargli e farmi coccolare da Lui.
Ogni cosa che vivo amerei averlo di fianco, fare in modo che viva anche Lui sulla sua pelle le cose agghiaccianti e stupefacenti che il popolo peruviano è capace di regalare.

1 commento:

sarina ha detto...

Gaia mi manderesti il libro via mail...ma non pensavo si potesse!fantastico!