venerdì 6 giugno 2008

Hitler


Sabato scorso sono stata molto male e mi sono fatta portare da Luciano all’ospedale di Goretta, la suorina piccolina, ma forte come un gigante.
Dall’anno scorso è cambiato un sacco.
È tutto nuovo, grazie ai soldi del fondo Italo-peruviano.
Di fianco all’ospedale c’è casa sua, dove vive con una decina di bambine orfane o con una situazione difficile in casa.
Ho visto Padre Luciano tra loro ed ho capito quanto gli manca stare con la gente ora che è il capo della Delegazione latinoamericana.

Mentre giocava con le bambine ho deciso di farmi vedere dal chiropratico.
Mi hanno fatto sdraiare su un lettino, senza cambiare il telo che dovrebbero essere usa e getta.
In due minuti mi ha ribaltato, scrocchiato gambe e colonna vertebrale. Mi ha anche detto che sono molto snodabile e che si meravigliava di questo. Mi sono chiesta chi a 25 anni non lo sia.
Quando sono uscita dalla stanza Luciano mi ha chiesto se ero ancora viva visto che lui è entrato male ed è uscito peggio e da quella volta non ha più messo piede nell’ufficio di Hitler, il chiropratico.

1 commento:

kyle ha detto...

Gaia,sei una grande per quello che stai facendo e anche il tuo blog non è da meno ciao un bacione.
Davide