giovedì 10 luglio 2008

I bimbi e tutto il resto


Doccia e combi giallo: la Era!
Arrivo e i bambini corrono a baciarmi e a farmi gli auguri, anche alcune mamme.
Ceno con loro e arriva Luciano che distribuisce cioccolatini qui e la.
Poi mi cacciano dal comedor e non capisco perché visto che le feste di solito si fanno nella sala più piccola.
Non posso guardare né entrare.
Vedo arrivare una valanga di gente e dopo poco mi accorgo che hanno tolto tutti i tavoli dal comedor e hanno appeso tantissimi palloncini e un cartellone con scritto “Feliz cumpleanos Gaia”.
Mi siedo e Hermana Juanita presenta la serata. Ci sono bimbi, mamme, l’Hermano Daniel, H.na Lucia, Laidy, Daniza e una loro “sorella”.
Entrano Niels e Ruben con chitarra e charango e iniziano a cantare la serenata tipica per il compleanno peruviano.
Poi Tonio, uno dei professori, mi invita a ballare e faccio la mia figuraccia per non sapere i loro balli.
Mi chiedono di cantare una canzone e io chiamo i bambini vicino a me in cerchio e cantiamo “se sei felice”, l’anno scorso l’avevo insegnato a loro e se lo ricordavano ancora, soprattutto Patty!
Mi sono ricordata di Ginevra, a capodanno, quando Mauro suonava e io facevo i gesti alla festa dei popoli.
Prima ancora del mio show, si sono avvicendati canti popolari, suonati dai miei bimbi, e due canzoni cantate da Adeliz, una gran voce!
Altri balli si susseguono ed in fine le luci si spengono.
Una mano mi tira fino al centro del comedor e li mi lascia.
Mi fanno voltare e mi ritrovo davanti a Gustavo e Roy che hanno in mano due splendide torte con due candeline.
“Due desideri!”, urlano!
“Che venga maurooooo!”, gridano i bambini!
“No, quello già lo so! Adesso ho due altri desideri! Il primo è che io possa ritornare qui da voi tra qualche tempo ed il secondo che la nostra amicizia, il condividere questi mesi abbia arricchito almeno un po’ ognuno di noi!”.
Spengo le candeline.
“Mordiiii”, dice Gustavo.
Io non voglio, ho paura che mi distruggano quella bellissima torta in faccia.
“Mordiii”, ripetono in coro.
Ok, mordo, e come previsto mi ritrovo mezza faccia piena di caramello.
Allora mi pulisco dando baci a tutti i bambini che ridono.
Ballo con Andres, che ha saltato i suoi allenamenti per stare con me e con Christian, in fila per il ballo, dall’inizio della festa.
Poi Jeferson, vedendo che tutti ballavano con me, ingelositosi, mi ruba alla massa e si butta tra le mie braccia.
Bellissima festa, con tante persone e tanto amore.
Mancava gente, la mamma di Roy, ancora arrabbiata con me; la madre di Techi arrabbiata con il mondo; la mamma di Deisy, al compleanno della prima figlia.
Ma non importa, io avevo un mondo nel cuore e mezzo mondo davanti agli occhi.
Ovviamente alla fine non è mancato il momento delle mille foto!

Nessun commento: